giovedì 10 maggio 2012

1 MAGGIO 2012 :L'INTERVENTO DEL CONSOLE REGIONALE DOTT.SALVATORE MAROTTA,IN OCCASIONE DEL CONFERIMENTO DELLE STELLE AL MERITO.


SIG. PREFETTO DI NAPOLI , SIG.RI SINDACI,  AUTORITA’ CIVILI E MILITARI,  MAESTRE E MAESTRI DEL LAVORO,

Nella veste di Console Regionale della Campania rivolgo un cordiale saluto a ciascuno di voi. 
L’occasione mi è gradita per porgere a tutti gli intervenuti i saluti anche a nome del Presidente nazionale Amilcare Brugni e dei Consoli delle Province di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno nonché di tutti i Maestri del lavoro della Campania che mi onoro di rappresentare.
Oggi siamo qui per la celebrazione del 1° maggio e per ricordare il valore del lavoro e per la premiazione dei lavoratori che si sono particolarmente distinti nel loro percorso lavorativo ed esistenziale, tale da meritare questo riconoscimento da parte del Presidente della repubblica. Essi rappresentano l’elite del mondo del lavoro.
Mi piace soprattutto apprezzare la  celebrazione di questo giorno in una sede diversa da quelle utilizzata nel passato, una  scelta che rompe gli schemi consolidati ed ha un significato innovativo e dirompente  per questa giornata.  
Questo primo maggio è connotato e pervaso da un senso di amarezza: amarezza derivante da una situazione generale di crisi del lavoro nella quale tutta la nazione si dibatte.
La stessa fiducia nel futuro viene minata.
Difatti centinaia di migliaia di lavoratori hanno perso il posto di lavoro con gravi ripercussioni sulle loro famiglie, a causa di questa crisi  che non accenna a smettere di far sentire i suoi effetti negativi.
La nostra Costituzione è fondata sul lavoro.
Non  a caso il Presidente della Repubblica esorta a riconoscersi nella Costituzione  che  rappresenta la somma dei valori della nostra nazione.
Non manca il forte richiamo all’etica del comportamento della classe politica.
Una società democratica esige la massima trasparenza e la dignità di chi ci rappresenta.
Difatti la bassa soglia etica e il decadimento morale di parte della classe politica, senza alcuna esclusione, ci procura grandi difficoltà sia per problemi interni che nei rapporti internazionali.
Il governo di Monti sta tentando di farci uscire da questa tragedia ,ma per ora imponendo solo sacrifici.
Sembra che ci stia riuscendo ed il popolo ha apprezzato il realismo del suo Governo.
Da questa crisi si esce con molti sacrifici. Sacrifici reali che devono essere accettati da tutti e in termini reali a parità di reddito..
Il messaggio che oggi noi Maestri del Lavoro sottoscriviamo è che dobbiamo attrezzarci per valorizzare la società civile che è ancora il vero baluardo contro le crisi.
I nuovi Maestri devono sapere che non entreranno a far parte di una federazione celebrativa ma di una federazione che dice ad ogni maestro di testimoniare ancora e sempre il valore del lavoro e della solidarietà anche con il sacrificio del proprio impegno personale.
Noi Maestri del lavoro della Campania siamo esempi di coesione e di univocità di intenti e soprattutto espressione di legalità e di spirito di abnegazione verso i giovani ai quali siamo vicini nel cammino della loro vita lavorativa che è il percorso attraverso il quale ognuno trova la sua realizzazione  e la sua dignità di uomo.
Questo però è un momento delicato per i nostri giovani.
Oggi non vi sono prospettive di occupazione e i nostri rincalzi, quelli che dovrebbero prendere le redini dello sviluppo della nazione giacciono ai nastri di partenza senza speranza di poter iniziare la loro corsa.
Ai nuovi Maestri del Lavoro che oggi ricevono la Stella al Merito desidero ricordare che il loro impegno e la loro dedizione all’attività lavorativa costituiscono un esempio di cultura del lavoro e di cultura di impresa.
Proponiamo quindi che la cultura del lavoro venga in qualche modo inserita nel palinsesto didattico in modo da realizzare una specie di laboratorio nel quale prospettare ai ragazzi di buona volontà le componenti della società del lavoro con tutte le innumerevoli sfaccettature che essa comporta.
E’ da questa visuale che ha preso inizio e sviluppo il nostro progetto de "La cultura del Lavoro", progetto che riguarda iniziative di orientamento e formazione presso le scuole medie superiori.
Nella nostra organizzazione abbiamo dedicato una specifica commissione al fine di promuovere tutte le attività utili allo sviluppo ed alla formazione professionale.
Il rappresentante nazionale Ing. Vincenzo Esposito è qui presente con tutto il suo entusiasmo e la sua voglia di rendersi utile per poter venire incontro alle esigenze degli studenti.
Insieme abbiamo stilato una serie di protocolli di intesa con organizzazioni industriali e culturali per lo sviluppo di una vasta serie di esperienze che dovranno confluire verso un ingresso più consapevole nel mondo del lavoro.
Come Maestri del lavoro vogliamo cogliere questa occasione per proporre al Direttore di questa scuola di mettere a disposizione i suoi locali per la prossima Giornata Regionale della nostra federazione nella quale focalizzeremo la nostra attenzione su temi specifici riguardanti, tra l’altro,  l’ambiente ed il mondo scolastico.  
Desideriamo offrire ai giovani un servizio concreto che, traendo spunto dalle nostre esperienze, susciti in loro la volontà del fare ed il desiderio di capire l'importanza della formazione e degli aggiornamenti.
Io mi auguro che ciò possa avvenire e con questo augurio vi saluto.
Buon Primo Maggio.

Napoli  1° maggio 2012


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